giovedì 25 marzo 2010

Via Siria: scavi sul ponte



Da qualche mese sono in corso in via Siria i lavori per la costruzione di nuovi parcheggi. Il progetto prevede la conservazione dell’immobile preesistente, in uso all’autoparco comunale, e la ristrutturazione del piano terra e di alcuni piani interrati con la costruzione (vedi http://www.forchecaudine.com , una attenta analisi del PUP -Programma urbano parcheggi) di "218 box pertinenziali, 40 stalli pertinenziali e 30 stalli a rotazione".
Molti i disagi (abbattimento di alberi, viavai di autotreni, betoniere in funzione, occupazione di una consistente area del marciapiede e in alcuni giorni della carreggiata) e qualche preoccupazione per la comparsa di vistose crepe lungo il manto stradale che ricopre l'adiacente ponte sulla ferrovia.

Ma oggi -colpo di scena! - sono iniziati dei lavori anche sul marciapiede di fronte. Si tratta, questa volta, di "posa tubazioni per alloggiamento cavi" da parte dell'ACEA.
Marciapiede ingabbiato, altra porzione della carreggiata interdetta al traffico.
Per ore sono state anche parcheggiate due betoniere al lavoro.

Ricordiamo che in quel punto la circolazione da anni è assai difficoltosa, raccogliendo il flusso proveniente dall'asse Via Satrico-Piazza Zama, penalizzato dall'incrocio con l'asse tangenziale (via Cilicia - via Acaia) e dal continuo proliferare delle soste in doppia fila.
E' possibile che non si riesca a stabilire una corretta programmazione dei lavori di scavo che eviti queste coincidenze?
Siamo certi che si sia tenuto conto della stabilità del ponte e della capacità della struttura di sopportare contemporaneamente sbancamenti, perforazioni e soste prolungate di mezzi pesanti?

2 commenti:

  1. Nessuno ha previsto i pedoni.
    Infatti noi poveri malcapitati pedoni quando riusciamo a superare indenni il tratto in questione tiriamo un bel sospiro "questa volta è andata bene!" Ma se poi una volta non fosse così..................di chi sarebbe la colpa?
    Tenete poi presente che in tutta l'area di Piazza Zama ormai da almeno un anno e mezzo non rifanno le strisce pedonali,mentre nelle strade adiacenti la manutenzione delle stesse in maniera alternata avviene.Mi viene da pensare che nessuno della giunta dell'attuale sindaco viva nei paraggi o quanto meno non pedone

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  2. recentemente hanno ridisegnato le strisce pedonali su piazza zama, ma la sosta in divieto rende comunque pericoloso l'attraversamento.

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