mercoledì 9 giugno 2010

Il Parco della Caffarella a rischio


Riprendiamo il post pubblicato dal Comitato per il Parco della Caffarella e dalla Associazione Humus in cui si lancia l'allarme per lo stato del Parco e per la totale disattenzione di Alemanno:
"I casali rischiano di crollare malgrado ci siano i soldi per il restauro, la zona di Caffarella compresa fra le vie Macedonia-Centuripe-Bitinia è nel degrado e nell'incuria, la Caffarella peggiora ogni giorno di più ma ciò nonostante il Sindaco non risponde nè alle interrogazioni nè alle petizioni sottoscritte da centinaia di cittadini.
Manifestiamo il nostro disappunto inviandogli un fax di protesta come il seguente.
Scarica il fax"
La Torre dell'Angelo si associa all'allarme ed invita ad unirsi a questa forma di protesta (nella foto la giungla all'ingresso di via Centuripe).

Coerenza


Totalmente contraria all'immigrazione Forza Nuova non esita ad utilizzare operai stranieri. Accade in via Lidia, dove fervono i lavori per l'apertura della nuova sede del movimento nell'Appio Latino. Muratori romeni stanno infatti effettuando la lussuosa ristrutturazione di un locale una volta adibito a bar. Devono lavorare per fare bella la casa di chi li vuole cacciare.

martedì 8 giugno 2010

Il campetto XXV Aprile


Dopo molti anni di abbandono nel piccolo fazzoletto di terra compreso tra via Cesare Baronio, via Marini e via De Cesare sono stati eseguiti lavori di "decoro": giochi per bambini, panchine. Non sappiamo se ringraziare il municipio, l'attuale giunta comunale o la precedente. Non importa. Grazie a tutti. Una sola richiesta: se questo giardino verrà battezzato con un toponimo manteniamo quello che gli assegnarono i ragazzi che trent'anni fa lo occuparono per salvarlo dalle speculazioni, adibendolo a campo sportivo aperto al quartiere: XXV Aprile. In quegli anni, che non furono solo di piombo, molti giovani coinvolti nel "movimento" lottarono nel nostro quartiere per la salvaguardia del poco verde rimasto a disposizione in una zona, definita dai libri di urbanistica di allora, con la più alta densità abitativa di Europa. Pubblichiamo un volantino originale tratto dal sito dedicato al comitato di quariere dell'Alberone, che ringraziamo.

venerdì 4 giugno 2010

Nazisti deturpano albero in Caffarella


Dei poveri idioti hanno imbrattato uno splendido albero nel Parco dell'Appia antica.
Una meravigliosa quercia, posta a metà strada tra le entrate di via Bitinia e di via Centuripe, sopra i resti della cisterna romana recentemente ripulita, è stata insozzata con graffiti nazisti.
Un simbolo di pace, serenità ed accoglienza viene deturpato da qualche poveretto, forse illuso dalla purtroppo tollerata ripresa di presenza nell'Appio Latino.
Speriamo che al più presto venga fatta pulizia nel parco e nel quartiere.